Cos’è Drupal

Il mondo dei CMS (Content Management System) ha dato accesso a Internet anche a chi non conosce i linguaggi di programmazione.
Software come Drupal, di cui parliamo oggi in questo articolo, consentono infatti di creare siti web dinamici anche se non si è web developer di professione, a patto di avere pazienza e voglia di imparare il funzionamento dei CMS.

Oggi ci concentreremo su Drupal perché, tra le varie opportunità che questo mondo propone, è un CMS rinomato per la flessibilità, scalabilità e sicurezza, caratteristiche che lo rendono una scelta eccellente per diversi tipi di progetti web.

Non vogliamo farvi perdere altro tempo: andiamo subito a snocciolare un po’ di informazioni partendo dalla storia di questo CMS.

Accenni alla storia Drupal

Questo sistema di gestione contenuti web è nato nel 2001 come un progetto open source dal programmatore belga  Dries Buytaert.

Inizialmente concepito come un piccolo forum per tenere in contatto gli amici dell’università, il progetto è rapidamente cresciuto, trasformandosi in un potente CMS.

La prima versione di Drupal, la 1.0, è stata rilasciata ufficialmente il 15 gennaio 2001.

Nel corso degli anni, Drupal ha continuato a evolversi, con numerose versioni che hanno aggiunto nuove funzionalità, migliorato le prestazioni e aumentato la sicurezza.
La comunità di sviluppatori e utenti che contribuiscono al software è cresciuta significativamente, rendendolo uno dei CMS open source più attivi e supportati al mondo.

Un momento cruciale in questa storia è stato il rilascio di Drupal7 nel 2011, che ha introdotto importanti miglioramenti nell’usabilità e nella gestione dei contenuti.
Successivamente, nel 2015, con la versione 8 è avvenuta una revisione completa del sistema, con un’architettura più moderna basata su componenti Symfony. Il risultato è stato un ulteriore miglioramento di flessibilità e scalabilità del CMS.

Attualmente Drupal continua a crescere e ad evolversi, con la comunità che lavora attivamente sul rilascio della versione 9 e oltre.

La vera forza di questo CMS è la sua comunità

La comunità di Drupal è un grande punto di forza e contribuisce continuamente allo sviluppo e alla manutenzione del core e dei moduli.

La community assicura che Drupal rimanga aggiornato con le ultime tecnologie e best practice. Gli utenti possono contare su una vasta rete di supporto attraverso forum, documentazione, eventi e incontri locali.

Come installare Drupal

Per installare Drupal è necessario avere a disposizione un servizio di Hosting dedicato a Drupal.

Successivamente si devono seguire alcuni semplici passaggi partendo dallo scaricare l’ultima versione di Drupal dal sito ufficiale.

Poi si deve caricare il pacchetto scaricato sul server web e configurare un database MySQL. Infine, si esegue lo script di installazione, seguendo le istruzioni fornite durante il processo.

Prima di iniziare l’installazione però bisogna assicurarsi che il server web soddisfi i requisiti minimi di Drupal. Questo include avere un server web come Apache o Nginx, PHP nella versione richiesta e un database compatibile come MySQL, MariaDB, PostgreSQL o SQLite.

Una volta che l’ambiente è pronto, si può procedere con l’installazione vera e propria.

La guida passo-passo per l’installazione del software:

1. Caricare i file di Drupal sul server: utilizziamo un client FTP per caricare i file scaricati nella directory del server web. Assicuriamoci che tutti i file siano trasferiti correttamente;
2. Creare il database: accediamo al pannello di controllo del database (ad esempio, Plesk) e creiamo un nuovo database per Drupal. Ricordatevi poi di prendere nota del nome del database, del nome utente e della password;
3. Configurare le impostazioni: rinominiamo il file “default.settings.php” in “settings.php” nella directory “sites/default”. Assicuriamoci che il file “settings.php” e la directory “sites/default/files” siano scrivibili dal server web;
4. Avviare lo script di installazione: apriamo il browser e navighiamo all’indirizzo del sito (ad esempio, http://www.tuosito.com). Seguiamo le istruzioni dell’installatore di Drupal, inserendo le informazioni del database quando richiesto;
5. Completare l’installazione: Durante l’installazione, vi verrà chiesto di configurare le impostazioni di base del sito, come il nome del sito, l’email dell’amministratore e la creazione dell’account amministrativo. Una volta completato, Drupal sarà installato e pronto per l’uso.

Dopo l’installazione, è consigliabile eseguire alcune operazioni di post-installazione per garantire che il sito funzioni correttamente e sia sicuro come ad esempio l’impostazione di un backup regolare, la configurazione delle impostazioni di sicurezza e l’installazione di moduli essenziali per estendere le funzionalità del sito.

Drupal è realizzato in PHP

Drupal è principalmente scritto in PHP, un linguaggio di scripting server-side ampiamente utilizzato per lo sviluppo web. PHP è noto per la sua facilità d’uso, la sua vasta comunità di supporto e la sua capacità di integrare rapidamente nuove funzionalità, rendendolo una scelta ideale per un CMS come Drupal.

Oltre a PHP, Drupal utilizza anche altri linguaggi come HTML, CSS, Javascript.

La struttura modulare del CMS

Drupal adotta un’architettura modulare che permette agli sviluppatori di estendere le funzionalità del core con moduli aggiuntivi. Questi moduli possono essere scritti in PHP e integrano HTML, CSS e JavaScript per fornire nuove caratteristiche al sito.
La combinazione di questi linguaggi gli permette di essere estremamente flessibile e potente, capace di adattarsi a una vasta gamma di esigenze e scenari.

La sua struttura è basata su un’architettura a componenti, dove ciascun componente (modulo) può essere attivato o disattivato secondo le necessità del sito. Questa modularità non solo facilita l’estensione delle funzionalità, ma rende anche più semplice la manutenzione e l’aggiornamento del sito, poiché i moduli possono essere gestiti indipendentemente dal core di Drupal.

Drupal in italiano

Drupal supporta molte lingue, tra cui l’italiano. È possibile installare il pacchetto di traduzione italiano durante o dopo l’installazione di Drupal.

Una volta installato, l’interfaccia di amministrazione e i contenuti del sito possono essere gestiti in italiano, facilitando l’uso per gli utenti italiani.

Come installare Drupal in italiano

Per utilizzare Drupal in italiano, è necessario seguire alcuni passaggi specifici:

1. Installazione del modulo di localizzazione: Drupal richiede il modulo Locale per gestire le traduzioni. Questo modulo è incluso nel core di Drupal e deve essere abilitato dal pannello di amministrazione;
2. Scaricare il pacchetto di traduzione: visitiamo il sito ufficiale delle traduzioni di Drupal e scarichiamo il pacchetto di traduzione in italiano per la versione del CMS che si sta utilizzando. Il pacchetto di traduzione contiene i file necessari per tradurre l’interfaccia in italiano;
3. Importare le traduzioni: dal pannello di amministrazione, si deve andare su “Configurazione” > “Lingue” > “Importa”. Carichiamo il file del pacchetto di traduzione scaricato e seguiamo quindi le istruzioni per importarlo. Questo processo tradurrà automaticamente l’interfaccia utente di Drupal in italiano;
4. Configurare le impostazioni della lingua: sempre nel pannello di amministrazione, andiamo poi su “Configurazione” > “Lingue” e aggiungiamo l’italiano come lingua del sito. Si può impostare l’italiano come lingua predefinita del sito, in modo che tutti i nuovi contenuti e l’interfaccia utente siano automaticamente in italiano;
5. Traduzione dei contenuti: Drupal consente anche di tradurre i contenuti del sito (articoli, pagine, ecc.) in diverse lingue. Utilizziamo il modulo Content Translation per abilitare questa funzionalità. Una volta abilitato, si possono creare versioni multilingue dei contenuti, permettendo agli utenti di visualizzare il sito nella lingua di loro scelta.

La community offre un supporto robusto per le traduzioni e il pacchetto di traduzione in italiano è mantenuto e aggiornato regolarmente. Questo assicura che le nuove funzionalità e i miglioramenti di Drupal siano disponibili anche per gli utenti italiani. Inoltre, la realtà italiana di Drupal è attiva e disponibile per fornire supporto e rispondere a domande, rendendo più facile l’utilizzo di Drupal in Italia.

Oltre alla traduzione dell’interfaccia utente, è possibile personalizzare ulteriormente Drupal per rispondere alle esigenze specifiche del pubblico italiano. Questo include l’adattamento delle funzionalità di localizzazione, come i formati di data e ora, le valute e altre impostazioni specifiche della lingua e del nostro paese.

Piattaforma Drupal: uno strumento potente per qualunque sito web

Abbiamo visto, quindi, quanto Drupal sia una piattaforma robusta e versatile, utilizzata da migliaia di organizzazioni in tutto il mondo. Grazie alla sua architettura modulare, è possibile estendere le funzionalità di base con migliaia di moduli aggiuntivi disponibili nella community del software.
Inoltre, esistono numerosi temi che permettono di personalizzare l’aspetto del sito senza bisogno di competenze avanzate di design.

La piattaforma si distingue per la sua capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di progetto web. Che si tratti di un piccolo blog, un sito aziendale, un portale governativo, un negozio online o una comunità sociale, offre gli strumenti necessari per costruire un sito web potente e scalabile.

La flessibilità di Drupal permette agli sviluppatori di creare esperienze digitali uniche, sfruttando le sue capacità di personalizzazione e integrazione.

Una menzione particolare infine la merita anche la comunità stessa che supporta questo progetto. Gli sviluppatori, designer, traduttori e utenti contribuiscono continuamente al miglioramento della piattaforma, garantendo che Drupal rimanga all’avanguardia delle tecnologie web.

La comunità organizza eventi, corsi di formazione, e incontri locali, offrendo numerose opportunità per l’apprendimento e la condivisione delle conoscenze.

In conclusione, Drupal è una piattaforma web potente e flessibile che offre una vasta gamma di funzionalità e noi di VivaHosting consigliamo di scegliere un hosting configurato per Drupal, per poter creare con facilità siti web dinamici, interattivi sia per piccole e medie imprese, sia per veri e propri portali online.