Come creare una sitemap su WordPress
Se ti è già capitato di metter le mani su un sito web WordPress, è probabile tu abbia sentito parlare della sitemap, quella risorsa cioè che racchiude tutte le pagine di un sito web.
In questo articolo andremo a scoprire cos’è una sitemap e come si crea su un sito web realizzato con WordPress.
Ricordiamo che la sitemap è molto importante, soprattutto quando stiamo partendo con un progetto online, perché è un file che inviamo ai motori di ricerca per comunicare che:
- Il nostro sito web esiste e devono prenderlo in considerazione;
- Quanto è grande e strutturato il nostro sito web;
- Quali sono le pagine più importanti del nostro portale.
In questo modo i motori di ricerca avranno già un’idea iniziale di come è composto il sito web.
Cos’è la sitemap
La sitemap (o mappa del sito) è un file di testo semplice che elenca tutte le pagine di un sito web e fornisce informazioni aggiuntive su ciascuna pagina, come la data dell’ultima modifica, la frequenza di aggiornamento e l’importanza relativa delle pagine all’interno del sito.
Come dicevamo, le sitemap consentono ai motori di ricerca di comprendere meglio la struttura del sito web e di individuare pagine che potrebbero non essere facilmente scoperte attraverso la navigazione normale. Ciò può migliorare l’indicizzazione delle pagine nel motore di ricerca, aumentando la visibilità del sito e potenzialmente portando a un migliore posizionamento nei risultati di ricerca.
Inoltre, le sitemap sono utili quando si hanno siti con pagine dinamiche, siti di grandi dimensioni con molti contenuti o nuove pagine che potrebbero non essere ancora state indicizzate dai motori di ricerca.
Cosa sono i crawler
I crawler, anche chiamati bot, sono dei software che analizzano la rete e vanno a scansionare milioni di pagine web, analizzando il loro contenuto e seguendo i collegamenti ipertestuali presenti all’interno di queste pagine per scoprire e indicizzarne di nuove. Il processo di esplorazione e raccolta di informazioni da parte dei crawler è noto come web crawling.
I crawler sono ampiamente utilizzati dai motori di ricerca, come Google, Bing, Yandex e altri, per mantenere aggiornati i loro indici di ricerca. Quando un utente esegue una ricerca, il motore può fornire risultati rapidi ed accurati grazie ai dati raccolti dai suoi crawler durante le operazioni di web crawling.
Cos’è la sitemap XML
La sitemap XML è una sorta di evoluzione della sitemap normale realizzata però, come si evince dal nome, nel formato XML dinamico.
Questo perché con l’arrivo dei vari CMS come WordPress, si è creata la necessità di avere delle sitemap dinamiche che cambino in automatico nel momento in cui si creano delle nuove pagine, articoli ed altro tipo di contenuti.
Cerchiamo ora di capire il rapporto che c’è tra WordPress e la sitemap XML.
La sitemap e WordPress
WordPress ci ha ormai abituato all’utilizzo di vari plugin per aumentarne le funzioni e probabilmente avrai già sentito parlare del plugin Yoast SEO, anche chiamato SEO Yoast.
Ovviamente per creare la sitemap di un sito web esistono molti plugin che possono aiutarci, come ad esempio All In One SEO Pack, ma quello che ormai ha di fatto cannibalizzato il mercato è sicuramente Yoast SEO.
Perché parliamo di Yoast SEO? Perché oltre alla gestione della sitemap fa molte altre cose come ad esempio:
- Ottimizzazione del titolo e della meta description: per ogni pagina, si può impostare un titolo e una descrizione personalizzati che appaiono nei risultati dei motori di ricerca;
-
Gestione delle sitemap XML: il plugin genera automaticamente una sitemap XML, che, come stiamo vedendo, è un file che aiuta i motori di ricerca a individuare e indicizzare facilmente tutte le pagine del sito web;
-
Controllo degli snippet: ci fa visualizzare come il sito web appare nei risultati di ricerca, consentendo di personalizzare il modo in cui i contenuti vengono visualizzati agli utenti;
-
Analisi delle parole chiave: fornisce informazioni e suggerimenti per l’uso appropriato delle parole chiave nel contenuto, nei titoli, nelle meta description e nelle immagini;
-
Strumenti di social media: consente di personalizzare la condivisione dei contenuti su piattaforme di social media come Facebook e Twitter;
-
Gestione dei file “robots.txt” e “sitemap.xml”: fornisce strumenti per gestire i file “robots.txt” e “sitemap.xml”, che sono importanti per comunicare con i motori di ricerca e controllare quali parti del sito web possono essere indicizzate.
Adesso andiamo a vedere come impostare la sitemap xml del nostro sito web attraverso l’utilizzo del plugin Yoast SEO.
Come creare la sitemap WordPress con Yoast SEO
Se nel tuo sito web utilizzi Yoast SEO è quasi scontato che all’indirizzo www.nomedominio.xxx/sitemap.xml ci sia già la sitemap.
Questo perché ormai Yoast attiva in modo automatico la sitemap, devi solo stare attento che sia però stata creata correttamente e con i dati che ritieni opportuni al suo interno.
Se invece non la vedi, significa che è stata disattivata e per attivarla dovrai andare nella sezione “Yoast SEO” e “Impostazioni”.
A questo punto a sinistra dovrai selezionare “funzionalità del sito” nel sotto menu “generale”:
Scorrendo in basso trovi il menu “API” dove c’è la sezione della Sitemap XML che dovrai abilitare cliccando su “abilita la funzionalità”:
Se tutto è stato fatto correttamente, andando all’indirizzo https://www.nomedominio.xxx/sitemap.xml vieni catapultato nella sitemap che Yoast ha generato.
Ti troverai davanti a qualcosa di simile:
Ecco quindi che sei riuscito a creare la sitemap del tuo sito web.
Scopriamo però cosa vogliono dire queste diciture.
Cosa sono le voci della sitemap creata con Yoast SEO
Nell’esempio sopra riportato ti abbiamo mostrato una sitemap di prova che ha alcune informazioni all’interno.
A seguire facciamo un elenco con la spiegazione di ogni punto:
- post-sitemap.xml: qui dentro ci sono tutti gli articoli di WordPress;
- page-sitemap.xml: qui ci sono tutte le pagine del sito web in questione;
- portfolio-sitemap.xml: qui dentro c’è il portfolio ossia delle pagine chiamate così in base al tema WordPress utilizzato;
- category-sitemap.xml: la sitemap delle categorie presenti nel sito di esempio;
- author-sitemap.xml: la sitemap dell’autore o gli autori presenti nel sito.
I temi professionali a pagamento di WordPress spesso hanno al loro interno delle sezioni dedicate al portfolio, al team oppure ad altre tipologie di dati.
Yoast SEO è in grado di “capire” questi dati e li inserisce con la dicitura nomesezione-sitemap.xml come visto, ad esempio, con la sitemap dedicata al portfolio chiamata appunto portfolio-sitemap.xml.
Come creare la sitemap con WordPress: conclusioni
Eccoci dunque arrivati alla fine del nostro articolo dove ti abbiamo spiegato cos’è una sitemap di un sito web e come crearla per un sito web WordPress grazie all’utilizzo del famoso plugin Yoast SEO.
Speriamo di esserti stato utile a capire meglio le sitemap dei siti web.
Non ci resta che darti appuntamento al prossimo articolo.